Teatro, Eventi, Musica, Arte
Nasce AREA FUORI TEMA


Da sempre la AMD communication è sinonimo di supporto alla musica e all’arte in generale attraverso le sue riviste www.planet-drum.com, www.guitar-nbass.com e www.areanote.it. Si è sempre distinta nel dare voce a musicisti emergenti e a band interessanti, da Elio Rivagli con le sue prime apparizioni con importanti artisti su palchi nazionali e non solo ai Thegiornalisti divenuti oramai una realtà; da Vince Pastano, chitarrista stabile di Vasco Rossi a Leo Di Angilla che con le sue percussioni movimenta i ritmi di Jovanotti. 

Oggi una nuova realtà ha catturato la nostra attenzione, un progetto culturale che sposa le idee della stessa AMD communication e che prende come riferimento l’arte a 360 gradi, un’associazione che ha come obiettivo la diffusione e l’insegnamento come unica via di uscita per non perdere la memoria storica di un popolo come il nostro che ha sempre fatto dell’arte un vanto da esportare.

AREA FUORI TEMA è un’associazione culturale nata a Cadriano di Granarolo, a dieci minuti dal centro di Bologna, negli ex magazzini della Aramini Strumenti Musicali. Una struttura realizzata esclusivamente con pezzi unici di recupero che hanno fatto la storia della musica: dalla batteria Ludwig con la scritta ‘The Beatles’, l’unica ufficialmente riconosciuta da Ringo Starr, all’amplificatore Hiwatt per chitarra elettrica utilizzato nei tuor in Italia da David Gilmour, dagli amplificatori Orange per chitarra elettrica utilizzati dagli Oasis nei loro ultimi tour Europei, alle americane del tour italiano di Lucio Dalla insieme a Gianni Morandi, fino ai fari utilizzati nello storico ‘cerchio di luce’ del concerto dei Pink Floyd a Venezia del 1989 e a quelli utilizzati nei tour di Vasco Rossi, Ligabue, Ramazzotti dal 1985 al 1990.

Un vecchio magazzino riqualificato e trasformato in un luogo straordinario in grado di ridare vita non solo a importanti strumenti musicali quasi dimenticati, ma anche a semplici oggetti come vecchie scaffalature di stoccaggio, tendaggi utilizzati in tanti allestimenti fieristici, pezzi di parquet avanzati dall’allestimento degli uffici aziendali, oggetti d’arredamento vari fino alle assi di legno avanzate dalla ristrutturazione del tetto che diventano, come per magia, un palco di 28 mq in grado di ospitare artisti di calibro internazionale. 

Un “folle” progetto voluto da Gianluca Aramini, uno dei titolari della nota azienda Aramini Strumenti Musicali Srl nata 40 anni fa per l’importazione e la distribuzione all’ingrosso di strumenti musicali e impianti di amplificazione e Michele Collina, un insegnante di liceo e talentuoso regista teatrale amante della ricerca e sperimentazione. Un incontro che ha permesso la nascita di un luogo magico dove le idee e i desideri possono essere espressi in forma artistica. Leggere un libro, ascoltare della buona musica o semplicemente colloquiare in uno spazio polivalente organizzato per presentazioni di progetti artistici di ogni genere. Questo è il sogno da realizzare in un periodo storico dove il virtuale la fa da padrone e il contatto umano viene sempre meno: un punto di aggregazione culturale a km zero.

Un ricco programma di appuntamenti è già previsto nei prossimi mesi tra laboratori musicali e teatrali, corsi di formazione su fotografia e styling televisivo, presentazione di libri e metodi, gruppi di lettura e discussione, musicoterapia, masterclasses con artisti affermati come Federico Poggipollini (Ligabue), Max Cottafavi (Ligabue), Vince Pastano (Vasco Rossi), Beatrice Antolini (Vasco Rossi), Elio Rivagli (Claudio Baglioni e Fiorella Mannoia), Lorenzo Poli (Renato Zero), Leo Di Angilla (Jovanotti), Davide Ragazzoni (Angelo Branduardi), Gabriele Palazzi (Fabio Concato) e molto altro. 

Insomma AREA FUORI TEMA merita un plauso per la sua quasi anacronistica iniziativa che regala a chi, come noi, avrà la fortuna di varcare le soglie della sua struttura. Uno “Stargate” in grado di proiettare il fortunato visitatore, artista, fruitore o semplice curioso in una atmosfera dove l’arte non la si ascolta soltanto ma la si respira con ogni poro della propria pelle. Un luogo dove gli stimoli sono il pane quotidiano e la condivisione una sana regola da seguire, perché solo attraverso la trasmissione del nostro sapere possiamo sperare in future generazioni sensibili al bello, amanti dell’arte e curiose di scoprire. 

https://www.areafuoritema.com/