Cellula RLL e relativi utilizzi

DarioEsposito

Salve a tutti e benvenuti al primo appuntamento di questa mia nuova rubrica didattica su PLANET DRUM!
Il mio obiettivo per questo spazio è di offrire diversi stimoli didattici, andando a toccare esercizi di tecnica ed il loro sviluppo, così come esercizi di indipendenza con incursioni sui vari stili musicali, toccando inoltre più livelli di difficoltà.

Cellula RLL e relativi utilizzi

DarioEsposito

Salve a tutti e benvenuti al primo appuntamento di questa mia nuova rubrica didattica su PLANET DRUM!
Il mio obiettivo per questo spazio è di offrire diversi stimoli didattici, andando a toccare esercizi di tecnica ed il loro sviluppo, così come esercizi di indipendenza con incursioni sui vari stili musicali, toccando inoltre più livelli di difficoltà. 

Altra cosa che mi piacerebbe condividere sono alcuni metodi per imparare a studiare nel modo corretto e a darvi una più ampia prospettiva su come affrontare il lavoro su questo strumento.

Nei miei appuntamenti pubblicherò dunque, da articoli semplicemente descrittivi a esercizi con Pdf e video dimostrativi o entrambi come nel caso di oggi.

Per quanto riguarda questa lezione, vorrei parlarvi dell’utilizzo di una cellula molto semplice, ma a mio avviso molto utile, sia per il vario utilizzo che ne possiamo fare, sia per il rafforzamento della mano sinistra, per molti arto debole (per i mancini l’esercizio può essere ribaltato ovviamente).

La cellula in questione è una cellula di 3 note consecutive ed equidistanti, RLL (destra, sinistra, sinistra).
Gli esercizi che vi propongo nei video allegati sono di progressivo apprendimento in quanto inizieremo col praticare RLL su un unico tamburo per poi analizzarne alcune suddivisioni in cui è applicabile. Orchestrando il tutto sul set vedremo che possiamo ottenere degli effetti interessanti utilizzandola come fill in diversi stili musicali e come renderla un groove.

EX.1 Esecuzione sul rullante – Incremento progressivo della velocità

RLL-Es1

Nel primo esercizio eseguo la cellula RLL sul rullante in terzine, tenendo un ostinato in quarti con i pedali della cassa e del charleston. Iniziamo a basse velocità dove possiamo gestire la bacchetta destra con l’avambraccio e i doppi colpi della sinistra con la rotazione del polso. 

Incrementando gradualmente la velocità possiamo passare a gestire la destra più di polso e la sinistra con tecnica push-pull polso-dita, tecnica che sicuramente approfondiremo nei prossimi appuntamenti.

Nella partitura allegata volutamente non ho scritto gli accenti. Nel video interpreto l’esercizio accentando leggermente sul primo colpo di destra. L’esercizio va studiato in ogni caso prima senza accenti, successivamente enfatizzando l’accento sul primo ottavo, successivamente può essere ampliato accentando anche il secondo e poi il terzo colpo del maneggio RLL.

{youtube}_Gf4i1b0ljI{/youtube}

EX.2 Esecuzione sul rullante – Variazione della Suddivisione

RLL-Es2A

RLL-Es2B

RLL-Es2C

RLL-Es2D

 

Nel secondo esercizio sperimentiamo la cellula di 3 colpi RLL su più suddivisioni, terzine, quartine di sedicesimi, terzine di sedicesimi, e gruppi a 9, che secondo me funzionano molto bene facendo sentire la terzina principale di cui gli ottavi sono ulteriormente suddivisi in micro terzine, sempre tenendo l’ostinato di pedali in battere su tutti i quarti (Partiture 1, 2B, 2C, 2D).

EX.3 RLL in Terzine – Orchestrazione sul set

In questo esercizio, pratico lo spostamento della cellula RLL in terzine sul set, iniziando dal più semplice spostamento della destra, che può essere accentata o meno su tom e piatti, per poi iniziare a spostare la mano sinistra.

EX.4 Orchestrazione e variazione della suddivisione

Spostamento della destra e della sinistra sul set partendo dalle terzine, per poi passare a quartine di sedicesimi. In quest’ultimo caso si viene a creare un’interessante polimetria. Si passa poi alle sestine.
Da notare che se abbiamo una batteria accordata per il rock, con pelli lente sui tom, per non perdere definizione a velocità elevate sui doppi colpi di sinistra, gli spostamenti maggiori potranno essere fatti maggiormente con la mano destra, spostando questa con accenti sui tom e piatti e tenendo gli altri due colpi di sinistra sul rullante ad esempio, o su superfici di facile rimbalzo come l’hi hat o il piatto sinistro.
Viceversa per basse velocità, indipendentemente dalla tensione delle pelli possiamo permetterci tranquillamente di spostare la nostra sinistra che sarà gestita con l’intero polso senza perdere di consistenza per due colpi consecutivi. Nel caso della batteria che vedete nel video le pelli sono tirate con accordatura da jazz e questo permette di spostare la sinistra anche ad alte velocità sui tom o timpano senza perdere eccessivamente definizione.

EX. 5 Applicazione nello Swing

RLL-Es5A

RLL-Es5B

Applicato allo swing, l’esercizio può essere svolto come lancio sui tamburi nelle varie suddivisioni o integrato allo swing.
Possiamo avere la mano destra sul piatto che tiene i quarti alla Tony Williams in “Freedom Jazz Dance” del Miles Davis Quintet in Miles Smiles.
L’approccio più usato è quello dove la destra tiene lo swing e la sinistra come comping gestisce i doppi colpi del secondo e terzo ottavo di terzina sul rullante.
Nelle partiture allegate ho scritto la cassa in quarti che può essere messa o meno a piacimento.

Ex. 6 Applicazione nel R&B

In questo video eseguo un groove funk – R&B con micro suddivisione in terzine di sedicesimi, su esso sono eseguiti fill con la cellula RLL nelle varie suddivisioni.

Ex. 7 Crazione di grooves con la cellula RLL

RLL-Es7

In questo caso mantenendo la sinistra con delle ghost notes sul rullante alterno la destra tra hi hat e rullante accentuando il backbeat.
Stessa cosa può essere riprodotta spostando da destra sul piatto ride ed accentando la campana in levare.
Altra variante è quella di spostare la sinistra sul hi-hat.
Altro modo ancora, è quello di far fare alla destra lo stesso lavoro di prima questa volta alternandosi tra hi hat e rullante, mentre la sinistra svolge i doppi colpi sul piatto sul lato sinistro del set.

EX. 8 Applicazione in un groove rock in 7/8

RLL-Es8

Nella variazione del 7/8 utilizzo una polimetria un sedicesimi RLLR LL a partire dal 5° ottavo come nella partitura.

Spero che questa lezione vi sia piaciuta e che gli esempi che vi ho proposto possano stimolarvi inoltre a trovare sempre le vostre applicazioni da voi inventate.

Sarà comunque la prima di tanti altri stimoli, non per forza in ordine sequenziale.

Grazie a Marco Mammoliti e a Planet Drum.
Un saluto e alla prossima!

Per questo video sono utilizzati:
Batteria LUDWIG Club Date SE Jazzette 12×8”, 14×14”,18×14”
Rullante LUDWIG Black Beauty hand hammered 14×6.5”
Piatti PAISTE 602 Modern Essentials 20” Crash, Dark Energy 14” Hi Hat, Masters series Dark Crisp Ride 22”, PSTX Medium Crash 18”
Pelli REMO: Skyntone sul rullante battente, Ambassador Snare risonante, Suede Ambassador battenti su tom e timpano, Diplomat trasparenti come risonanti. Sulla cassa Emperor sabbiata battente, Fiberskine Diplomat risonante

Per il video introduttivo:
Batteria LUDWIG Big Beat vintage 12×8”, 13×9” 16×16”, 22×14”
Rullante LUDWIG Black Beauty hand hammered 14×6.5”
Piatti PAISTE 2002 Black Big Beat 19” & 24”, Giant Beat Hi Hat 15”, PSTX Medium Crash 18”

Grazie ad Aramini Strumenti Musicali ed al negozio Musicisti di Rieti.

Riprese video ed audio – Dario Esposito Home Studio.

www.darioesposito.com
www.aramini.net