Rullanti a doghe

”L’Italia è un paese eccezionale, è grande circa come uno dei tanti stati degli U.S.A. ma possiede, al suo interno più costruttori artigianali di batteria, degli States”. Questa cosa la disse Horacio ”El Negro” Hernandez durante un suo seminario qualche anno fa.StoccoDrums 
Mi è sempre ronzata in testa questa frase soprattutto perché è vera! E aggiungo, dopo aver provato questo rullante in acero della Stocco Drum, che l’artigianato italiano è veramente di altissima qualità, con una cura maniacale dei particolari.
Questo rullante è stato veramente una sorpresa! Non conoscevo questo costruttore (che in realtà è un ottimo e solido batterista, ovvero Michele Stocco) e ho avuto la possibilità di incontrarlo personalmente durante la manifestazione del Luglio 2009 ”Alatri in Blues”, dove Stocco Drum era presente con uno stand dove era possibile ammirare e provare rullanti e set che andavano dalle misure classiche a misure più inusuali.
Con tamburi sia nei legni più tradizionali (acero, betulla etc. etc.) sia in legni più particolari (ciliegio, tiglio, castagno per esempio) questi tamburi risaltano subito per la solidità e la cura estetica.
Iniziamo a dire che la particolarità dei tamburi Stocco è il fatto che vengono costruiti in doghe in questo caso di spessore di circa 2,50 cm con un sistema definito ”concavo-incavo” che rende molto stabile l’unione tra le doghe e che, una volta unite e incollate le stesse, consente una levigazione tale da rendere perfettamente circolare il fusto. Sottolineo l’importanza di questo passaggio perché, grazie alla sua messa in opera, non dà l’idea di trovarsi di fronte a dei tamburi a doghe (vedi foto).

 

StoccoDrums_doghe

StoccoDrums_levigato

Veramente bello poi il colore ”natural satin” di questo rullante che ha 10 tiranti e che ha i cerchi a tripla flangia. La retina in rame offre una bellissima risposta e la macchinetta tendi cordiera (molto fluida) permette di regolare la tensione in maniera molto precisa.

Il suono
Le misure di questo rullante sono 14”x 5.5” ma veniamo al suono.
Il suono è bello, presente, caldo, indipendentemente dall’accordatura che si usa. Devo dire che secondo me il massimo (gusto assolutamente personale) lo dà con un’accordatura medio-alta. L’attacco della retina avviene subito in prossimità dei cerchi, cosa che sottolinea la precisione del taglio del bordo, e del perfetto sistema di accordatura che offrono i 10 tiranti. Anche con accordature alte dove gli armonici la fanno da padrone (ma non in modo eccessivamente fastidioso) e con un’accordatura bassa (molto rock) questo rullante non perde la caratteristica di robustezza e di presenza che lo rendono proprio uno strumento di assoluto rilievo.
Il rullante è stato usato in studio e live e suonato sia con bacchette che con spazzole offrendo sempre un buonissimo riscontro e un eccellente sonorità.

Horacio ama molto l’Italia si sa, e sicuramente la sua affermazione è sincera, non so se abbia provato un rullante Stocco Drum, noi di Planet-Drum si, e vi garantisco che l’Italia ha un grande patrimonio artigianale per quanto riguarda la batteria e Stocco Drum ne è un perfetto esempio.

Per maggiori informazioni www.stoccodrums.it
Alla prossima recensione e un grazie alla redazione di Planet-Drum per l’opportunità che mi offre.
Ciao.

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