UFIP annuncia i nuovi EST.1931
Storia e tecnologia: presentati al NAMM i nuovi arrivati nella casa Pistoiese

UFIP 1931-6848

Dopo un lungo processo di ricerca e di sperimentazione, che ha visto il contributo importante dell’artista Federico Paulovich, nasce la nuova linea di piatti “Est.1931”, un tributo all’anno di fondazione della UFIP!
La nuova linea di piatti, che apre il 2018 dell’azienda pistoiese, è caratterizzata da sonorità dry, morbide, scure, decisamente tradizionali ma, allo stesso tempo, estremamente moderne e attuali, in grado di adattarsi perfettamente ai più vari generi musicali.

UFIP annuncia i nuovi EST.1931

Storia e tecnologia: presentati al NAMM i nuovi arrivati nella casa Pistoiese

UFIP 1931-6848

Dopo un lungo processo di ricerca e di sperimentazione, che ha visto il contributo importante dell’artista Federico Paulovich, nasce la nuova linea di piatti “Est.1931”, un tributo all’anno di fondazione della UFIP!

La nuova linea di piatti, che apre il 2018 dell’azienda pistoiese, è caratterizzata da sonorità dry, morbide, scure, decisamente tradizionali ma, allo stesso tempo, estremamente moderne e attuali, in grado di adattarsi perfettamente ai più vari generi musicali.

“Con la serie ‘Est. 1931’ il catalogo UFIP ha finalmente raggiunto una gamma sonora completa, versatile e moderna. Da alcuni anni ormai si discuteva della possibilità di introdurre questa nuova linea, e non potrei essere più soddisfatto del risultato. I feedback entusiasti ricevuti durante il NAMM Show poi, non hanno fatto che confermare la bontà del progetto, che ha incontrato il gusto di batteristi dagli stili più disparati.” – afferma un soddisfatto Federico Paulovich studio & live drummer oltre che tra i docenti più apprezzati e stimati.
“Sono da sempre convinto che la UFIP produca alcuni tra i migliori Full Crash sul mercato, ma negli ultimi anni ho avuto modo di constatare che la contaminazione musicale ha portato ad un utilizzo sempre più frequente di Fast Crash, dal suono molto scuro e trashy, anche in generi più estremi.”, continua Federico.
“Con i crash “Est. 1931” ci posizioniamo esattamente in quella fascia timbrica, anche se il vero gioiello della serie sono i Ride, dalle caratteristiche spiccatamente Jazz seppur molto versatili: suono scuro, definizione della bacchetta, campana presente e ottima crashabilità. Le due coppie di Hi-Hat poi hanno un sapore molto vintage, ideali per pop e jazz e completano la serie alla perfezione.”.

UFIP 1931-5636

Realizzati in B20, con la procedura Rotocasting, i nuovi “Est.1931” sono estremamente versatili e in grado di regalare emozioni e soddisfazioni ai batteristi di ogni genere, dal Jazz moderno e tradizionale, al Funk, Pop, Rock ma anche a tutte quelle situazioni acustiche dove è richiesto un volume controllato.

I Crash sono scuri, morbidi, con un ottimo attacco, ma con un decadimento piuttosto rapido, sovrattoni contenuti ed uno spettro sonoro concentrato sulle basse frequenze. I Ride sono estremamente asciutti, perfettamente controllabili, con un ping definito, ma sempre facilmente crashabili. Gli Hi-Hat risultano versatili, asciutti, con ottima risposta e grande controllo.

UFIP 1931-5626

Misure disponibili:

CRASH: 16″ – 17″ – 18″ – 19″ – 20″
RIDE: 20″ – 22″
RIDE SIZZLE: 21″
HI HAT: 14″ – 15″